10 ottobre 2024 – 13:15
La lista Onda, in sostegno a Michele Guerra sindaco, interviene in occasione della Giornata contro l’omofobia, riconosciuta dall’Unione Europea e dalle Nazioni Unite. Questo evento rappresenta un’opportunità per fare il punto sul percorso di riconoscimento dell’uguaglianza nei diritti. Secondo il report RainbowEurope realizzato da IlgaEurope, l’Italia si posiziona solo al 33esimo posto su 49 Paesi europei per quanto riguarda il riconoscimento dei diritti della comunità LGBTQ+. Questo dimostra che c’è ancora molto da fare per migliorare la situazione. È necessaria una legge che criminalizzi la violenza omofobica, così come è fondamentale garantire parità tra unioni civili eterosessuali e omosessuali. I casi di violenza contro coloro che vengono considerati diversi dalla norma continuano ad esistere, mentre la gestazione volontaria rimane illegale in molte circostanze. Al Parlamento persistono partiti che basano il loro programma politico sulla discriminazione e sull’odio verso la comunità LGBTQ+. Fortunatamente, a Parma la situazione è migliore grazie all’impegno attivo degli ultimi vent’anni e alla sensibilizzazione della società promossa dall’Amministrazione uscente. È importante ringraziare il sindaco Pizzarotti e l’assessora Paci per la collaborazione con le realtà LGBTQ+ del territorio. Onda continuerà a battersi anche nel prossimo Consiglio comunale affinché Parma resti una città dei Diritti.In occasione della Giornata contro l’omofobia desidero ribadire che maggiori diritti e minor discriminazioni significano maggiore libertà e benessere per tutti i cittadini. Il cammino verso l’inclusione non è ancora concluso e la nostra coalizione si impegnerà con determinazione a portarlo avanti – afferma il candidato sindaco di Uniti vince Parma, Michele Guerra. Quando i diritti delle persone sono rispettati e valorizzati, le comunità diventano più coese e i cittadini più felici. Il Comune di Parma ha dimostrato un lungo impegno in questa battaglia e noi intendiamo continuare su questa strada per rendere Parma sempre più bella, inclusiva, capace di dialogare e di pensarsi come una comunità unita nella diversità.
