Carlos Díaz Gandía è un coreografo spagnolo di 30 anni originario di Valencia, recentemente salito alla ribalta grazie a una performance con la cantante Gaia. In un video diventato virale, si vede Díaz Gandía guidare Gaia nella coreografia del brano “Chiamo io, chiami tu”, utilizzando suoni onomatopeici come “tichita-tà-tà” per scandire il ritmo. Questo approccio unico ha catturato l’attenzione del pubblico sui social media.

La carriera di Díaz Gandía è ricca di collaborazioni prestigiose. Ha lavorato con artisti internazionali come Will Smith, Nathy Peluso, Feid, Rema e Lola Indigo. In Italia, oltre a Gaia, ha collaborato con Mahmood, curando le coreografie di brani come “Tuta Gold” e “RA TA TA”. È anche il fondatore e CEO dell’Home Dance Studio di Valencia, un centro dedicato alla formazione nella danza urbana e hip-hop.
Nonostante il successo, Díaz Gandía ha affrontato sfide legate agli stereotipi nel mondo della danza. In un’intervista, ha condiviso: “È un po’ la tradizione: un ragazzo danza, ha un fisico diverso dal ballerino standard. E c’è sempre qualcuno che parla dell’identità sessuale e del fisico”. Tuttavia, la sua passione e dedizione lo hanno portato a superare queste difficoltà, diventando fonte d’ispirazione per molti.
La sua recente popolarità ha incrementato notevolmente il numero dei suoi follower sui social media, con molti fan che lo considerano una fonte di energia positiva e ispirazione quotidiana. Díaz Gandía continua a promuovere l’idea che la danza sia un mezzo di espressione accessibile a tutti, indipendentemente dalle caratteristiche fisiche.
Per avere un’idea del suo stile unico, ecco un video che mostra una delle sue coreografie: