La tiktoker denuncia un’aggressione verbale subita insieme al compagno su un mezzo pubblico, sollevando interrogativi sulla sicurezza e l’inclusività nei trasporti pubblici.
La popolare tiktoker Cara Villain ha denunciato un episodio di omobitransfobia avvenuto su un autobus ad Asti. Secondo quanto riportato, Cara e il suo compagno sono stati aggrediti verbalmente da un altro passeggero, che ha rivolto loro insulti omofobi e transfobici. Nonostante la presenza di altri passeggeri e del conducente, nessuno è intervenuto per fermare l’aggressore.
“Il conducente è rimasto muto, nessuno ha fatto nulla”, ha dichiarato Cara in un video pubblicato sui social. Dopo essere scesi dal mezzo, la coppia è stata seguita dall’aggressore e ha dovuto rifugiarsi in un negozio per sfuggire alla situazione.
La risposta delle istituzioni
L’episodio ha sollevato preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle persone LGBTQIA+ nei mezzi di trasporto pubblici. Le autorità locali non hanno ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’accaduto. Tuttavia, l’episodio ha riacceso il dibattito sull’importanza di implementare politiche di inclusività e formazione per il personale dei trasporti pubblici.
La solidarietà della comunità
Numerosi utenti sui social media hanno espresso solidarietà a Cara Villain, condannando l’aggressione e chiedendo misure concrete per prevenire simili episodi in futuro. Organizzazioni per i diritti LGBTQIA+ hanno sottolineato la necessità di campagne di sensibilizzazione e di un maggiore impegno da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza di tutti i cittadini.
Un appello al cambiamento
Questo episodio evidenzia la persistenza di atteggiamenti discriminatori nella società e l’urgenza di affrontare la questione dell’omobitransfobia con determinazione. È fondamentale che le istituzioni, le aziende di trasporto e la società civile collaborino per creare un ambiente sicuro e inclusivo per tutti.
