Il Presidente Trump e il Vaticano: divergenze sull’ideologia di genere.

7 Febbraio 2025

Il discorso di Donald Trump riguardante l’ideologia di genere è stato definito come un gesto sensato. L’unica voce che si è levata a favore di questa posizione è stata quella del vescovo cattolico Athanasius Schneider, conosciuto per le sue opinioni conservatrici e per il suo sostegno al magistero e al papato. Ha recentemente avuto un incontro cordiale con Papa Francesco in Vaticano, durante il quale ha sottolineato che l’affermazione del Presidente degli Stati Uniti sulla dicotomia dei sessi – maschio e femmina – rappresenta semplicemente buon senso, logica elementare e riconoscimento della realtà.Monsignor Schneider ha evidenziato come la promozione forzata dell’ideologia di genere a livello globale da parte dell’establishment politico e sociale rappresenti una forma di totalitarismo ideologico. Ha sottolineato che la Chiesa da duemila anni difende la legge naturale creata da Dio riguardante la sessualità umana, sostenendo che solo vivendo secondo la volontà divina l’uomo può essere veramente felice e la società progredire moralmente e socialmente.Papa Francesco ha precisato che l’ideologia di genere è diversa dall’essere gay o transessuale, riaffermando il rispetto per tutte le persone indipendentemente dall’orientamento sessuale. Il Pontefice ha anche inviato un messaggio agli Stati Uniti auspicando prosperità e giustizia sociale senza spazio per odio o discriminazioni.Il rapporto tra Donald Trump e Papa Francesco rimane incerto, ma è probabile che ci saranno critiche alle politiche restrittive sui migranti. Bergoglio ha espresso speranza nel progresso degli Stati Uniti come terra accogliente e ha chiesto a Dio di guidare gli sforzi verso la pace e la riconciliazione tra le nazioni.Infine, il cardinale Mueller ha avvertito sul pericolo che l’ideologia di genere possa portare al collasso del mondo occidentale se non contrastata adeguatamente.

 

ADVERTISING

Eventi in programma

Altri
articoli