Dal 10 al 17 aprile 2025, il Lovers Film Festival celebra il suo 40° anniversario con un’edizione speciale ricca di proiezioni, incontri e riflessioni sulla comunità LGBTQI+.
Il Lovers Film Festival, fondato nel 1986 da Giovanni Minerba e Ottavio Mai, è il più antico festival cinematografico a tematica LGBTQI+ in Europa e il terzo nel mondo. Nato come rassegna intitolata “Da Sodoma a Hollywood”, il festival ha subito una trasformazione significativa nel corso degli anni, diventando un punto di riferimento internazionale per la cinematografia LGBTQI+. Dal 2006, è organizzato dal Museo Nazionale del Cinema di Torino e attualmente è diretto da Vladimir Luxuria.
Un’edizione speciale per il 40° anniversario
L’edizione 2025, che si terrà dal 10 al 17 aprile presso il Cinema Massimo di Torino, celebra quattro decenni di impegno nel promuovere la diversità e l’inclusione attraverso il cinema. Il tema scelto per quest’anno è “To Emerge”, sottolineando la necessità di emergere dall’ignoranza, dalla discriminazione e dalla solitudine. L’immagine ufficiale del festival, realizzata dall’artista napoletano Andrea Maresca, noto come Spiff, raffigura sirene e tritoni come simbolo di libertà e universalità dell’amore.
Ospiti e proiezioni di rilievo
Tra gli ospiti internazionali spicca la presenza di Cynthia Kruk, protagonista del documentario “Prima di tutto” di Marco Simon Puccioni, che racconta la storia di una coppia italiana diventata genitore grazie alla gestazione per altri negli Stati Uniti. La testimonianza di Kruk offrirà uno sguardo diretto su un tema ancora dibattuto in Italia.
Un festival in continua evoluzione
Negli anni, il Lovers Film Festival ha ampliato la sua programmazione, includendo lungometraggi, documentari e cortometraggi provenienti da tutto il mondo. Ha ospitato registi di fama internazionale come Gus Van Sant, Gregg Araki e Ken Russell, contribuendo a dare visibilità a storie e talenti spesso marginalizzati.
Il 40° anniversario del Lovers Film Festival rappresenta non solo una celebrazione della sua lunga storia, ma anche un’opportunità per riflettere sui progressi compiuti e sulle sfide ancora presenti nella rappresentazione e nei diritti della comunità LGBTQI+. Torino si conferma così un punto di riferimento culturale e sociale, capace di emergere e far emergere voci diverse attraverso la magia del cinema.
Per ulteriori informazioni sul programma e sugli eventi collaterali, si consiglia di visitare il sito ufficiale del festival: www.loversff.com
