Oltre 2,5 milioni di persone hanno assistito allo spettacolo gratuito sulla spiaggia di Copacabana, trasformando la musica in un potente atto di orgoglio e resistenza.
Il 3 maggio 2025, Lady Gaga ha scritto una nuova pagina nella storia della musica esibendosi davanti a un pubblico stimato tra 2,1 e 2,5 milioni di persone sulla spiaggia di Copacabana a Rio de Janeiro. Questo concerto gratuito, parte dell’iniziativa “Todo Mundo no Rio”, ha segnato il ritorno dell’artista in Brasile dopo 13 anni e ha stabilito il record per il concerto più affollato mai tenuto da una donna nella storia della musica.

Lo spettacolo, intitolato “Mayhem on the Beach”, ha presentato una scenografia spettacolare con un palco di 1.260 metri e un’estetica ispirata al teatro greco. Gaga ha eseguito successi come “Bloody Mary”, “Poker Face”, “Shallow” e “Born This Way”, quest’ultimo diventato un inno per la comunità LGBTQIA+.
Un messaggio di amore e inclusione
Durante il concerto, Lady Gaga ha dedicato lo spettacolo alla comunità LGBTQIA+, affermando: “Non voglio mai più vivere in un mondo dove le persone LGBTQIA+ non si sentano al sicuro”. Questo gesto ha rafforzato il suo impegno come alleata della comunità e ha trasformato l’evento in un potente simbolo di inclusione e resistenza.

Sicurezza e minacce sventate
Nonostante l’atmosfera festosa, il concerto è stato oggetto di minacce da parte di gruppi estremisti. Le autorità brasiliane hanno arrestato diversi individui accusati di pianificare attentati contro l’evento, motivati da ideologie di odio verso la comunità LGBTQIA+. Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo delle forze dell’ordine, il concerto si è svolto senza incidenti.
Impatto culturale ed economico
L’evento ha avuto un impatto significativo non solo dal punto di vista culturale ma anche economico. Si stima che il concerto abbia generato circa 600 milioni di reais per l’economia locale, attirando turisti da tutto il mondo e consolidando Rio de Janeiro come capitale mondiale degli eventi musicali.
Il concerto di Lady Gaga a Rio de Janeiro ha rappresentato molto più di una performance musicale: è stato un atto di amore, inclusione e resistenza. In un momento in cui i diritti della comunità LGBTQIA+ sono ancora messi in discussione in molte parti del mondo, eventi come questo ricordano il potere della musica nel promuovere il cambiamento sociale e l’uguaglianza.